La mostra promossa in occasione della Terza Rassegna Biennale del Merletto a Cantù ha avuto come tema uno specifico ambito di applicazione delle trine: l'addobbo sacro.

La ricognizione dei paramenti presso le chiese del Canturino, a cui si è affiancata un'approfondita ricerca archivistica, ha permesso di riportare alla luce veri e propri "tesori" che raramente, a causa della loro preziosità o il ridotto impiego nella liturgia attuale, vengono estratti dagli armadi delle sacrestie dove sono riposti. Tuttavia, la ricognizione negli edifici sacri della Pieve di Cantù non ha sinora permesso di rinvenire merletti anteriori all'Ottocento.

L'assenza di testimonianze più antiche può essere ricondotta in buona parte a motivi facilmente intuibili, quali la continua usura e le conseguenti sostituzioni, poiché le bordure sono applicate ad addobbi utilizzati pressoché quotidianamente.

Un diverso ma purtroppo comune fattore cui imputare la mancanza di merletti più antichi è la dispersione sul mercato antiquario, oltre all'uso, protrattosi sino ad oggi, di bruciare i resti inservibili dei paramenti.Di seguito proponiamo alcuni esempi di merletti esposti in occasione della Terza Biennale e di cui è possibile trovare una più accurata descrizione all'interno del catalogo della mostra (Tra devozione e artigianato. I merletti nell'addobbo liturgico della Pieve di Cantuù).

I merletti per l'arredo sacro tra Cinque e Settecento

bordura
Bordura

Lombardia, ultimo quarto sec. XVII, cm 13 x 252, taffettas di seta, merletto a fuselli in lino. Collezione privata.

Il bordo, che e' stato recentemente adattato a stolone e applicato su un supporto di taffettas di seta rossa, proviene secondo testimonianze orali da una chiesa del territorio lariano che non e' stato possibile identificare. Le sue misure si adattano a un utilizzo originario come balza da camice o bordura di tovaglia d'altare. Nonostante le alterazioni del disegno dovute a rammendi e al riadattamento, il decoro appare tipico dei merletti del tipo "punto Milano", eseguito a pezzi rapportati.

Pag. 26 catalogo della rassegna.

 

palla
Palla

(Piccolo fazzoletto, utilizzato per coprire il calice durante la celebrazione liturgica)

Italia settentrionale, ultimo quarto sec. XVII, cm 15 x 15, tela di lino, merletto a fuselli in lino.

Museo della Basilica di Gandino.

Pag. 25 catalogo della rassegna.

 

La produzione di Cantù per l'arredo sacro tra la fine dell'Ottocento e il Novecento

tovaglia
Tovaglia d'altare

Cantù, 1883, cm 100 x 410, bordo cm 37, tela di lino, merletto a fuselli in lino.

Vighizzolo, Chiesa dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo.

Pag. 31 catalogo della rassegna.



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